Al Conad Alipes Pontremoli non riesce l’impresa di vincere gara 3 dei quarti di finale play-off. E’ mancato veramente un soffio al raggiungimento di una storica qualificazione alle semifinali: usciamo comunque a testa alta, con qualche recriminazione verso le decisioni della coppia arbitrale, ma consapevoli di aver dato veramente tutto.
Meritavamo forse di più noi la vittoria, il Rapallo è stato sicuramente bravo ma con quel pizzico di fortuna in più (vedi la “tripla” di Salami, bravo comunque a prendersela e a metterla) che gli ha permesso di portare a casa game, set and match.
In apertura si sente la tensione per l’alta posta in palio: si segna col contagocce, anche merito delle due difese, attente e aggressive per tutta la frazione; Tosi chiude il quarto con il canestro del vantaggio che vale il 13 a 11.
Il secondo tempo si apre ancora all’insegna del grande equilibrio, con i due team a stretto contatto e vantaggi minimi; capitan Tosi è costretto a uscire al 5’ per una ferita all’occhio destro (out per i restanti 5’).
Le percentuali in attacco non migliorano (5/15 dal campo), anche Rapallo appare in netta difficoltà in fase offensiva; chiudiamo avanti anche la seconda frazione (26-28) grazie soprattutto a una grande compattezza di squadra e a un’ottima intensità difensiva, con Carpani a strappare ogni pallone.
Al rientro in campo dopo l’intervallo lungo, il Rapallo rimette la testa avanti grazie a 6 punti in fila di Bacigalupo (32-31), poi Polverini e un ispiratissimo Sordi propiziano il break di 10 a 2 che vale il massimo vantaggio della partita (34-41).
Negli ultimi 5’ della frazione i gialloblu vanno in blackout, vengono recuperati sul 41 pari, poi succede l’episodio che potrebbe segnare la partita: Mortara segna chiaramente con i piedi dentro all’arco, gli arbitri segnano da due, gli ufficiali di campo da 3: discussione al tavolo e canestro incredibilmente assegnato da 3; proteste dalla panchina gialloblu e tecnico al preparatore atletico Innocenti.
Mortara ringrazia con il 2/2 dalla lunetta e dopo poco più di un’azione ancora Innocenti viene espulso per proteste: 1/2 dalla lunetta e canestro da 2 sul possesso aggiuntivo sempre firmato da Mortara (11 punti in fila) che chiude il break di 15 a 0 (49-41).
Un brutto colpo in un momento importante della partita che rischiava di vanificare i grandi sforzi fatti dai ragazzi in campo; fortunatamente Polverini e compagni mantengono i nervi saldi e riescono a chiudere il terzo quarto in ritardo di sole 4 lunghezze (50-46).
Si rimane a contatto a inizio ultima frazione: un eroico Sordi segna 5 punti in fila e costringe al 5° fallo il totem Bacigalupo, poi sale in cattedra tutta l’esperienza di capitan Tosi che prima segna, subisce il 5° fallo di Gardella, mette anche il libero supplementare che vale il +1 e poi inventa il canestro del 60 a 63 a poco meno di 2’ da giocare.
L’inerzia è decisamente a favore dei gialloblu, con i padroni di casa decisamente in ginocchio: i ragazzi di coach Grassi hanno la possibilità di chiudere il match ma sprecano le occasioni con una palla persa in attacco, un dubbio sfondamento di Valenti e un altrettanto dubbia infrazione di 5” su rimessa fischiata a Polverini: proprio quest’ultimo ha la possibilità dalla lunetta di portare a 3 i punti di vantaggio ma fa solo 1/2 (62-64) quando mancano poco più di 10”; sul possesso successivo capitan Salami, il non tiratore per eccellenza, estrae a 8” dal cilindro il coniglio che vale il sorpasso (65-64).
Immediato time-out di coach Grassi e nell’ultima azione riceve palla Carpani che si butta dentro ma non trova il canestro del sorpasso; fallo immediato e 2/2 dalla lunetta che fissa il punteggio sul definitivo 67-64.
Finisce qui la stagione dei nostri portacolori e crediamo sia doveroso fare loro i complimenti per come si sono comportati nell’arco di tutto il torneo.
Non resta che ringraziare tutti coloro che hanno partecipato a questa splendida avventura, dai giocatori allo staff tecnico e dirigenziale, senza dimenticare il folto e caloroso pubblico che a fine partita ha giustamente reso omaggio ai propri beniamini, protagonisti di un grandissimo campionato.
Nonostante l’uscita di scena, la Polisportiva può comunque guardare con indubbia soddisfazione alla sua stagione, che la vedeva partire con l’obiettivo di una tranquilla permanenza nella categoria e che invece l’ha vista lottare con onore in tutte le gare di playoff per la promozione; ma cosa ancora più gradita la compagine lunigianese ha riscoperto l’affetto e il calore del suo pubblico, da sempre fedele, ma che nelle ultime uscite è apparso numeroso come non mai.
Rapallo – Conad Alipes Pontremoli 67-64 (11-13; 15-15; 24-18; 17-18)
Alcione Rapallo: Bacigalupo 14, Gardella 11, Melini 10, Salami 5, Stagnaro 6, Mortara 16, Ferrari n.e, Falco n.e, Arata 5, Rigato n.e. All. Peccerillo.
Conad Alipes Pontremoli: Polverini 9, Valenti 3, Carpani 13, Parodi 4, Zoppi 3, Giovi n.e, De Mattei n.e, Sordi 18, Tosi 14, Cavicchioli n.e. All. Grassi.
Arbitri: Naura e Pau.